domingo, 30 de novembro de 2008

CDV - Centro de Despertamento Vocacional



Estes sao os alunos do Curso de CDV (Centro de Despertamento Vocacional) da igreja que eu freqüento..Primeira Igreja do Evangelho Quadrangular).
Aprendemos muito com a nossa professora...Mariluci, muito querida, abençoada por Deus!!
Cada aluno, agora fará o seu trabalho dentro da igreja, servindo a Deus dentro de um ministério específico.


Era um grupo muito unido, muito lindo e colegas maravilhosos!! que estão sempre dispostos a ouvir, e a ajudar uns aos outros sempre que necessário. São colegas que para sempre estarão em nossos corações...independentemente se voltarmos a nos econtrar ou não.
Que Deus abençoe a todos e que Deus esteje capacitando a todos no trabalho de acordo com a Sua vontade!

João 15:16 - "Vocês não me escolheram, mas eu os escolhi para que dessem fruto, fruto que permaneça, a fim de que o Pai lhes conceda o que pedirem em meu nome."

quinta-feira, 6 de novembro de 2008

Amor, che movi tua vertù

(Dante Alighieri)

Amor, che movi' tua vertù da cielo
come 'l sol lo splendore,
che là s'apprende più lo suo valore
dove più nobiltà suo raggio trova;
e come el fuga oscuritate e gelo,
così, alto segnore,
tu cacci la viltate altrui del core,
né ira contra te fa lunga prova:
da te conven che ciascun ben si mova
per lo qual si travaglia il mondo tutto;
sanza te è distrutto
quanto avemo in potenzia di ben fare,
come pintura in tenebrosa parte,
che non si può mostrare
né dar diletto di color né d'arte.
Feremi ne lo cor sempre tua luce,
come raggio in la stella,
poi che l'anima mia fu fatta ancella
de la tua podestà primeramente;
onde ha vita un disio che mi conduce
con sua dolce favella
in rimirar ciascuna cosa bella
con più diletto quanto è più piacente.
Per questo mio guardar m'è ne la mente
una giovane entrata, che m'ha preso,
e hagli un foco acceso,
com'acqua per chiarezza fiamma accende;
perché nel suo venir li raggi tuoi,
con li quai mi risplende,
saliron tutti su ne gli occhi suoi.
Quanto è ne l'esser suo bella, e gentile
ne gli atti ed amorosa,
tanto lo imaginar, che non si posa,
l'adorna ne la mente ov'io la porto;
non che da sé medesmo sia sottile
a così alta cosa,
ma da la tua vertute ha quel ch'elli osa
oltre al poder che natura ci ha porto.
È sua beltà del tuo valor conforto,
in quanto giudicar si puote effetto
sovra degno suggetto,
in guisa ched è 'l sol segno di foco;
lo qual a lui non dà né to' virtute,
ma fallo in altro loco
ne l'effetto parer di più salute.
'Dunque, segnor di sì gentil natura
che questa nobiltate
che avven qua giuso e tutt'altra bontate
lieva principio de la tua altezza,
guarda la vita mia quanto ella è dura,
e prendine pietate,
ché lo tuo ardor per la costei bieltate
mi fa nel core aver troppa gravezza.
Falle sentire, Amor, per tua dolcezza,
il gran disio ch'i' ho di veder lei;
non soffrir che costei
per giovanezza mi conduca a morte;
ché non s'accorge ancor com'ella piace,
né quant'io l'amo forte,
né che ne li occhi porta la mia pace.
Onor ti sarà grande se m'aiuti,
e a me ricco dono,
tanto quanto conosco ben ch'io sono
là 'v'io non posso difender mia vita:
che gli spiriti miei son combattuti
da tal ch'io non ragiono,
se per tua volontà non han perdono,

che possan guari star sanza finita.
Ed ancor tua potenzia fia sentita

da questa bella donna, che n'è degna;
ché par che si convegna
di darle d'ogni ben gran compagnia,
com'a colei che fu nel mondo nata
per aver segnoria
sovra la mente d'ogni uom che la guata.